martedì 2 aprile 2013

Papua Nuova Guinea

Pongo alla vostra attenzione qualche video che riguarda questo stato così lontano (in tutti i sensi) da noi... il primo è una presentazione in musica di foto scattate da un professionista in viaggio per le strade ed i sentieri della Nuova Guinea. L'occhio del fotografo ha catturato particolari interessanti e dato molta importanza alle persone, al loro modo di vestire, di truccarsi e di vivere (con tutte le contraddizioni).


Il secondo è un filmato che ci narra il primo incontro della tribù dei Toulambis con l'uomo bianco. E' del 1976, vecchio ma non così tanto...pensate che allora, come anche oggi si poteva dire di essere entrati in zone completamente inesplorate...
 

11 commenti:

  1. Che incuriositi che sono............

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    1. Verissimo Elena...a me ha colpito con quanta diffidenza si avvicinano agli etnologi e con che cautela li toccano...

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    2. Sembrano quasi spaventati...

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    3. ma soprattutto molto curiosi, esattamente come gli tnologi bianchi che li stanno osservando...

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  2. Incredibile il modo di vivere di queste persone... in capanne di paglia e fango... e noi che ci lamentiamo quando non riusciamo ad avere il cellulare di ultima generazione o il pc della marca più costosa solo per farci apprezzare dalla gente per quello che abbiamo e non per quello che siamo...

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    1. Brava giulia,bella osservazione:)

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    2. Giustissima osservazione! E rincaro la dose...provate a vedere la ripartizione della ricchezza e delle risorse presenti sulla terra tra le varie nazioni. Vedrete come la stragrande maggioranza della ricchezza sia ripartita tra un numero assai esiguo dei suoi abitanti, mentre la maggioranza della popolazione mondiale deve vivere con le briciole lasciate da quei pochi...

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  3. come hanno fatto ad infilarsi il pezzo di ramo (sembra bambù) nel naso??

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    1. allora Arianna...
      anche qui da noi in questi ultimi tempi vanno di moda piercing e tatuaggi...
      come ho già detto in classe questa usanze nascono moltissimo tempo fa, pensa che erano la normalità anche nei popoli della preistoria. Di solito piercing e tatuaggi fanno parte dei cosiddetti "riti di passaggio", ossia quelle particolari cerimonie (a metà tra magico e religioso)in cui un componente della tribù diventa un adulto abbandonando l'adolescenza. E' quindi un simbolo per capire se una persona è o non è da considerarsi adulta. Spesso sono riti in cui bisogna dimostrare la forza, il coraggio o meglio la resistenza al dolore... Se da noi è fatto da persone addette, che sanno usare gli aghi e tutto quello che serve, in quelle popolazioni la cosa è molto più semplice. Si prende un bastoncino appuntito e...zack. Tutto fatto.
      Chi vuole può anche vedere in che cosa consiste la scarificazione (un altro di questi riti di passaggio)che prevede la modificazione del proporio corpo...o le donne giraffa dell'Asia...o le donne piattello dell'Africa...
      Buona ricerca e ricordate...DON'T TRY THIS AT HOME

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